Nuova Riveduta:

Marco 15:26

L'iscrizione indicante il motivo della condanna diceva: Il re dei Giudei.

C.E.I.:

Marco 15:26

E l'iscrizione con il motivo della condanna diceva: Il re dei Giudei.

Nuova Diodati:

Marco 15:26

E l'iscrizione che indicava il motivo della condanna, posta sopra lui, diceva: "Il re dei Giudei".

Riveduta 2020:

Marco 15:26

L'iscrizione indicante il motivo della condanna diceva: “Il Re dei Giudei”.

La Parola è Vita:

Marco 15:26

Sulla croce, sopra la sua testa, fu fissata una scritta che indicava i suoi crimini. Diceva: «Il re dei Giudei».

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Marco 15:26

E l'iscrizione indicante il motivo della condanna, diceva: IL RE DE' GIUDEI.

Ricciotti:

Marco 15:26

E l'iscrizione che indicava il titolo della condanna, diceva: «IL RE DEI GIUDEI».

Tintori:

Marco 15:26

C'era scritto sopra il titolo della sua condanna: Il Re dei Giudei.

Martini:

Marco 15:26

Ed eravi l'iscrizione del suo reato, dove era scritto: Il RE DE' GIUDEI.

Diodati:

Marco 15:26

E la soprascritta del maleficio che gli era apposto era scritta di sopra a lui, in questa maniera: IL RE DE' GIUDEI.

Commentario abbreviato:

Marco 15:26

22 Versetti 22-32

Il luogo in cui nostro Signore Gesù fu crocifisso era chiamato "luogo della sculata"; era il luogo comune dell'esecuzione, perché era in tutto e per tutto annoverato tra i trasgressori. Ogni volta che guardiamo a Cristo crocifisso, dobbiamo ricordare ciò che è stato scritto sul suo capo; egli è un re e noi dobbiamo rinunciare a essere suoi sudditi, come israeliti. Hanno crocifisso due ladroni con lui, e lui in mezzo; in questo modo gli hanno procurato un grande disonore. Ma era stato predetto che sarebbe stato annoverato tra i trasgressori, perché si è fatto peccato per noi. Anche quelli che passavano di lì lo inveivano. Gli dicevano di scendere dalla croce e che avrebbero creduto; ma non credettero, anche se egli diede loro un segno più convincente quando uscì dalla tomba. Con quale ardore cercherà la salvezza l'uomo che crede fermamente alla verità, resa nota dalle sofferenze di Cristo! Con quale gratitudine accoglierà la speranza nascente del perdono e della vita eterna, acquistata per lui dalle sofferenze e dalla morte del Figlio di Dio! E con quale devoto dolore piangerà i peccati che hanno crocifisso il Signore della gloria!

Riferimenti incrociati:

Marco 15:26

De 23:5; Sal 76:10; Prov 21:1; Is 10:7; 46:10
Sal 2:6; Zac 9:9; Mat 2:2; 27:37; Lu 23:37,38; Giov 19:18-22

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata